Gradisca d'Isonzo

Risate a Gradisca - tre serate all'insegna del buon umore

Sabato 27 ottobre: "Concorso a premi"

Ass. Culturale "Gradisca il ... Teatro" - Gradisca d'Isonzo

"CONCORSO A PREMI"

commedia brillante in due atti di Giovanni De Moliner

regia di Salvatore Zona

con: Stelio Brumat, Daniela Morelli, Dina Trevisan, Livia Vecchiet, Anna Pecori, Paola Brunettin, Antonio Abrescia, Luisa Franco, Annamaria Macor, Mauro Pecorari

In una famiglia qualunque, in una giornata qualunque, cosa può succedere? Niente direte voi ... e invece no!

Mettete insieme un neo pensionato entusiasta della sua nuova situazione, una moglie esasperata, una sorella, una suocera molto anziana ... senza contare una vicina impicciona, un presunto cugino e avrete una situazione che esploderà quando ... Non ve lo diciamo per non rovinarvi il divertimento, ma ne vedrete delle belle.

Sabato 3 novembre: "Ora no, tesoro!"

Compagnia Teatrale Ex Allievi del Toti - Trieste

"ORA NO, TESORO!" (ambientato nell'elegante "Atelier FruFru")

di Ray Cooney

regia di Paolo Dalfovo

con: Walter Bertocchi, Cristina Primavera, Andrea Cattin, Eva Stanich, Claudio Petrina, Erika Giugovaz, Cristina Barbieri, Roberto Tramontini, Barbara Termini Tramontini.

A Trieste, dopo la metà degli Anni Venti, le ferite della Grande Guerra si stavano rimarginando e ritornava una gran voglia di vivere. Nella centrale via Battisti, non più Corsia Stadion, brulicante di folla, tram e tassì, di fronte alla "Casa dei zoti", a poca distanza dal Caffè San Marco, il rinomato 'Atelier Fru Fru" di Frullani e Frulich confezionava pregevoli pellicce d'alta moda. Le signore, pur di avere un modello esclusivo prestavano il loro corpo ad estenuanti prove e così, parafrasando Dante, "galeotta fu la pelliccia" ... per il direttore e la sua amante! Tutto sarebbe filato liscio, se la moglie non fosse tornata all'improvviso dalla dorata spiaggia di Grado ...

Sabato 10 novembre: "Catine show"

"CATINE SHOW"

Caterina Tomasulo in arte "Catine" - Udine

di e con Caterina Tomasulo

Solitamente si fa annunciare da una delle sue amiche vedrane: Samantha, oppure Fedora, o Elvira ... dipende dagli impegni di costoro. E poi arriva lei, catine, la "cabarista friulucana", conosciuta anche come "la terone cu i cjavei a suste", emigrata dalla Basilicata in Friuli 24 anni fa e integrata perfettamente (ANCJE MASSEI). Ci racconta dei primi approcci in questa terra così diversa dalla sua, e di come un destino bizzarro abbia poi trasformato di nuovo la sua vita: "da barista con la passione per il teatro ad attrice di teatro con la passione per il bar". Dai suoi spettacoli si esce rinfrancati da sane risate e orgogliosi delle proprie radici.